Raccontare l’orto: fagiolo

da | L'orto curioso

Il fagiolo

I fagioli, i fagioli francesi e i fagiolini sono in realtà un’unica cosa; varietà del Phaseolus vulgaris. Prima di Colombo il Vecchio Mondo non conosceva il Phaseolus – né il Mondo Nuovo la Vicia, la fava europea. Gli Aztechi, nonostante fossero tanto versati nell’architettura, i sacrifici umani e il calendario, non tenevano animali domestici; per avere le proteine mangiavano i fagioli del genere Phaseolus (P. vulgaris e P. limensis, il fagiolo di Lima). I Conquistadores importarono il P. vulgaris in Spagna, donde passò in tutta Europa. Il fagiolo fu importato in un primo momento per il suo fiore, ma presto ci si rese conto di quanto fosse buono da mangiare. Ora esistono tre modi di mangiare i fagioli. Il primo comprende il baccello e tutto il resto, con i semi ancora immaturi (così mangiamo i fagiolini), il secondo soltanto i semi, teneri e ancora immaturi ma estratti dal baccello (cosi mangiamo i fagioloni), il terzo è quando i semi sono ben maturi, ben secchi e riposti per l’inverno o altri tempi di penuria. Così seccati possono esser polverizzati, macinati o spezzati, o soltanto messi nell’acqua e fatti bollire. Chi coltiva il suo orto ha la fortuna di mangiare i fagiolini o fagioloni quando sono ancora teneri e verdi nei baccelli. Poi, quando la produttività di questa pianta viene meno, dovrebbe lasciare asciugare per bene i baccelli sulla pianta, abbattere le piante, appenderle sotto una tettoia, togliere i fagioli dal baccello d’inverno e riporli. Un piatto di questi legumi dal sapore morbido e magnifico terrà fuori il freddo come niente altro.

LA COLTIVAZIONE

Non sono rustici, quindi seminateli dopo l’ultima gelata.
Amano l’humus e molta umidità alle radici. Date loro dei tutori abbastanza alti e cresceranno per due volte la vostra altezza.

GLI USI

I fagioli sono alla base di molti piatti popolarissimi, nutrienti e rustici. Una volta si diceva che erano la carne dei poveri. Ecco una ricetta insolita, l’insalata ai cinque fagioli: cuocete un misto di borlotti, cannellini e fagioli dell’occhio. Lessate quindi fagiolini verdi e fagioli larghi. Mettete tutto in una insalatiera aromatizzando con cipollina, santoreggia e peperoncino e condite con olio, sale, pepe, una punta d’aceto.

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